Zona Thunder, Pt. 12: Prepartita Clevertech Santos vs Carpi City Thunder
- Simo Di Vaio
- 27 gen 2023
- Tempo di lettura: 4 min
La puntata che andremo a scoprire oggi parlerà di uno dei prepartita più delicati della stagione 22/23 dei Thunder.
Stasera infatti a Reggio Emilia, ore 21:40, andrà in scena la seconda semifinale della Coppa CSI, che vedrà i carpigani impegnati a darsi battaglia con la Clevertech Santos, team storico del CSI reggiano e non solo.
Ad aspettare la vincente di questa sfida sarà la Carpine, che si è aggiudicata un posto in finale battendo ieri sera Villa Bonelli per 80-63.
Anche in questo episodio di Zona Thunder abbiamo cercato di analizzare il percorso fatto finora dalle due squadre che si incontreranno questa sera.
Per chi non conoscesse i Santos, per raccontare la loro lunga storia e tutto il loro palmares, non solo di squadra ma anche dei singoli giocatori, ci vorrebbero chissà quante puntate della nostra rubrica.
Sono pochissimi gli addetti ai lavori che non li hanno mai sentiti nominare, basta cercare il loro nome su google per trovare numerosi articoli che parlano di loro.
Vi basti sapere che dopo aver stravinto le ultime quattro stagioni giocate in Serie A del CSI reggiano (’17/’18/’19/’22, stagione 2020 campionato interrotto a causa della pandemia Covid-19, stagione 2021 campionato annullato a causa della pandemia Covid-19) e dopo aver dominato le finali regionali, sono diventati campioni d’Italia CSI back to back, ovvero nella stagione 2019 e, nella successiva, 2022.
E se tutto ciò non fosse abbastanza per far capire di che tipo di squadra stiamo parlando, si può benissimo andare ad analizzare il loro roster: Simone Cervi, Giovanni Dotti, Valerio Braglia, Alessandro Guidi sono solo alcuni dei nomi importanti che troviamo in questa formazione.
Simone Cervi, uno su tutti, è considerato da moltissimi il più forte giocatore delle “Minors” (campionati non professionistici e semi-professionistici) che si sia mai visto.
Così scriveva di lui la Gazzetta di Reggio nel lontano 2005: “Simone Cervi, il bomber della Mecart Cavriago, sosterrà entro fine mese dei provini con lo staff tecnico della Pallacanestro Reggiana. La guardia cavriaghese non ha mai compiuto il grande salto nel professionismo, malgrado parecchie stagioni magiche nelle serie minori dove ha dimostrato doti di gran realizzatore […]”.
Dopo il provino sfortunatamente mai andato in porto, Cervi ha chiuso con una media punti spaventosa la sua avventura a Cavriago, durata parecchi anni, passando dalla B2 fino alla C regionale, pensando prima al ritiro e poi al CSI, dove con gli amici, tutt’ora, domina ancora in Italia, come già detto sopra.
La Clevertech non ha solo vinto gli ultimi campionati, ma ha arricchito la propria bacheca con le più recenti Coppe CSI. Anche il loro percorso di quest’anno nel girone B della Serie A non è diversi da quello degli ultimi anni: 8 vittorie su 8, con +185 di Differenza Punti.
Nonostante sia una semifinale, I Thunder, dal canto loro, sanno che non hanno nulla da perdere questa sera: considerata la grande caratura della squadra avversaria, tutte le pressioni sono rivolte sui padroni di casa. A sette giorni esatti dal riinizio del campionato, i Carpi City si giocano la possibilità di affrontare due volte nella stessa settimana i concittadini della “Carpine 2015”: infatti venerdì prossimo, ci sarà il derby carpigiano in scena alla Pal. Solidarietà, casa dei Carpi City Thunder, incontro valido per la seconda giornata di ritorno del Girone A.
I Thunder si presentano alla sfida di questa sera con il roster in parte rimaneggiato, date le assenze di Capitan Di Lorenzo, ancora alle prese con un problema alla caviglia, di Caiumi, partito nel quintetto titolare nei quarti di finale, e di Barigazzi; la scelta della dirigenza carpigiana di avere una folta rosa quest’anno è stata lungimirante, tant’è che, a differenza della scorsa stagione, quest’anno i Thunder hanno finora potuto contare su tutti e 7 i cambi a disposizione in ogni match.
Abbiamo chiesto a Matteo Dondi, Play n°16 dei Carpi City Thunder, di dirci le sue impressioni, arrivati a questo crocevia della stagione:

"Questa sera ci aspetta una partita che, sulla carta, definire difficile è dire poco. I numeri dei singoli giocatori parlano da soli, la maggior parte di loro ha giocato per anni in categorie superiori. Hanno una grande esperienza e qualità, per cui è chiaro che partiamo sfavoriti. Ma noi non abbiamo nessuna intenzione di andare a Reggio in “villeggiatura”, dovremo essere bravi a giocarci ogni singolo possesso, cercando di crearci quante più occasioni possibili di fare canestro, e cercare di metterli in difficoltà. La partita di questa sera può comunque già essere vista con una nota di positività: solo giocando con gente più forte e più esperta si può pensare di crescere e migliorare i propri limiti cestistici”.
Matteo ha poi parlato del percorso stagionale dei Thunder: “Sono molto contento e, personalmente, soddisfatto di quello che siamo diventati quest’anno e di cosa abbiamo ottenuto finora. Abbiamo avuto più alti che bassi, ma è normale avere qualche passaggio a vuoto, come sono stati i punti persi contro Quistello all’andata e la sconfitta contro Sassuolo. L’importante è ripartire subito con la determinazione giusta nell’allenamento successivo, cercando di analizzare il perché di queste sconfitte. Siamo cresciuti molto, continuiamo a crescere partita dopo partita. Noi abbiamo la possibilità di giocarci tutte le partite da qui fino alla fine e quindi dobbiamo mantenere questa grinta che ci ha contraddistinto in questo inizio di campionato. Solo il campo dirà dove saremo in classifica alla fine della regular season, ma noi abbiamo la possibilità reale di giocarci le nostre carte contro tutti”.
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