top of page
Q93A0499 (1).JPG
Immagine del redattoreSimo Di Vaio

Zona Thunder, Pt. 29: Prepartita Fox Basket vs Carpi City Thunder

Siamo nel Prepartita del terzo turno playoff di Serie A CSI.

Superata l’emozione iniziale di giocare per la prima volta nella propria storia una “competizione” così importante, i Thunder, questa sera, si apprestano ad affrontare a Parma i rivali di Fox Basket, secondo match in calendario della terza giornata dei playoff, aperta ieri sera dal derby delle “Lepido” di Reggio Emilia vinto dalla Clevertech su Gelso.

Per la prima volta nella loro storia, Fox Basket e Carpi City si daranno battaglia in un match ufficiale valido per il campionato. Era già successo, a inizio stagione 2021, che queste due compagini si affrontassero in campo, ma in quell’occasione fu un incontro amichevole. Da allora entrambi i roster sono notevolmente cambiati, probabilmente migliorati data la grossa posta in gioco di questo nuovo girone.

Il match di stasera presenta davvero molte incognite, possiamo solo affidarci alle statistiche per comprendere i rispettivi percorsi che stanno facendo le due squadre.

Partiamo dai padroni di casa: dopo aver chiuso il proprio girone al terzo posto, Fox Basket ha iniziato i playoff con una vittoria e due sconfitte. Gli unici tre punti conquistati finora sono stati quelli contro Carpine Basket, match in cui hanno vinto 67-59. La scorsa settimana, invece, sono usciti sconfitti nel back to back (Martedì-Giovedì) sia contro Clevertech (anticipo della 4ª giornata) che conto Budrio, per 73-58 contro i campioni d’Italia e 75-69 contro la Budriese.


I Thunder, con lo stesso numero di vittorie e sconfitte dei parmensi in RS e dopo aver perso anch’essi sul campo della Clevertech la prima dei playoff, si sono subito rialzati nel primo match casalingo della post season, dove hanno ottenuto una larga vittoria contro U.S.D. Gelso per 60-38.


Una vittoria della quale ha parlato nel dettaglio ai nostri microfoni Matteo

Campedelli, ala grande dei Thunder:

Anche se le nostre percentuali al tiro raccontano una partita penosa, siamo riusciti comunque a stare sempre sul pezzo tenendo le redini del match dall’inizio alla fine. Loro si sono rivelati molto ostici soprattutto dal punto di vista fisico: noi siamo stati bravi a non cadere nelle loro provocazioni, ma anzi abbiamo dato il colpo di grazia a fine terzo quarto per riuscire ad allungare quel che bastava per controllare l’ultimo periodo”.


Ha poi aggiunto la sua visione sul percorso dei Thunder di quest'anno:

Valuto, nel complesso, un ottimo percorso quello compiuto da me e dai miei compagni quest’anno. È vero che il girone di ritorno non è stato all’altezza di quello di andata, è vero che ci siamo qualificati ai playoff all’ultimo posto disponibile, ma è altrettanto vero che siamo una neo promossa ed essere arrivati a giocarci la seconda fase non è da tutti. Siamo poi cresciuti molto nell’ultimo periodo, nonostante le due sconfitte nelle ultime 5 partite. Paradossalmente, soprattutto in quei due match persi è venuta fuori l’unione di squadra che ha caratterizzato queste ultime partite, sia come compattezza mentale che come soluzioni in campo. Il nostro problema principale è che spesso ci comportiamo in funzione di chi abbiamo di fronte, per cui quando la strada è difficile e tortuosa ci compattiamo come gruppo e cerchiamo di giocare insieme, mentre quando l’avversario è meno forte ci facciamo prendere dalla foga di voler tirare sempre senza costruire azioni sensate. Questo, a volte, porta le partite al cardiopalma, quando giocando con un po’ più di testa si potrebbero risolvere determinate situazioni molto prima della sirena finale”.


Continua: “Spero di poter arrivare il più avanti possibile. All’inizio dell’anno il nostro obbiettivo non dichiarato era salvarci in questa prima esperienza in massima serie. Adesso che addirittura abbiamo raggiunto i playoff scudetto, non ci poniamo nessun tipo di limite ma guardiamo partita per partita. Se siamo bravi a mantenere l’intensità, soprattutto in fase difensiva, vista contro la Clevertech ma anche in altre partite scorse, possiamo davvero giocarcela a viso aperto contro tutte. Ci aspettano partite difficilissime, contro squadre contro cui abbiamo perso almeno una volta in regular season. Che si arrivi o meno tra le prime quattro, la cosa più importante è cercare di imparare e di fare tesoro di tutto quello che affrontiamo in queste partite, sia personalmente che come gruppo, contro atleti di alto calibro e con molta più esperienza di noi. Ecco, se si può definire tale, questo è stato il nostro obbiettivo sin dall’inizio: con tutti i nuovi innesti di quest’estate, poter dire a fine campionato di essere diventati “squadra” sotto tutti i punti di vista è un grandissimo risultato, così poi da ripartire a settembre con basi ancora più solide”.


In ultimo ha parlato del match che attende i Thunder questa sera a Parma:

“Non conosciamo gli avversari stasera perché non li abbiamo mai affrontati quest’anno. Sappiamo solo che sono giovani e che segnano tanto, infatti hanno una media di 64 punti a partita, considerando anche quelle in RS. Dobbiamo ripartire dalla difesa, che sta diventando un nostro punto di forza, e dobbiamo mettere in campo aggressività, corsa e sacrificio per arrivare prima di loro su ogni pallone”.


12 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Hozzászólások


bottom of page