Zona Thundet, PT. 33: Prepartita Carpi City Thunder vs G.S. Budriese

Sarebbe dovuta essere “The Last Dance” per i Carpi City Thunder l’incontro che andrà in onda questa sera contro Budriese alla Palestra "Solidarietà", ma a causa del rinvio del match del 14 aprile contro Sassuolo, l’ultima partita dei playoff dei carpigiani sarà mercoledì 5 maggio al Palazzetto dello Sport.

Nonostante siano solo sei i punti ancora in palio per i biancoarancio, i Thunder sono ancora in corsa per un posto in semifinale. Artefici del proprio destino, se i carpigiani dovessero conquistare queste ultime due vittorie, sarebbero aritmeticamente qualificati, grazie allo scontro diretto, all’ultima giornata, delle contendenti in classifica Fox Basket e Sassuolo. Serve un miracolo, soprattutto perché i Carpi City arrivano da tre sconfitte nelle prime quattro giornate di questo minicampionato playoff. La sconfitta nel derby di giovedì scorso, arrivata negli ultimi 10 secondi, dopo aver più o meno comandato per tutta la partita, potrebbe aver fatto molto ai Thunder, che devono far i conti anche con gli infortuni di due giocatori chiave come Matteo Dondi e Manuel Righetti. Contro una Budriese a cui manca una sola vittoria per passare il turno, che giocherà l’ultimo match contro la Clevertech, servono i migliori Thunder, quelli visti soprattutto nella prima parte di stagione, rivelandosi la vera sorpresa di questa Serie A.

In questa puntata di Zona Thunder, Alessandro Bellelli ha parlato ai nostri microfoni, chiarendo la sua visione estremamente positiva sul percorso fatto finora:

“Sono molto contento di quello fatto finora, abbiamo fatto una stagione ottima, con grandi margini di miglioramento. Sono ancora più fiducioso per l’anno prossimo, perché possiamo partire già da settembre con tutta la consapevolezza di chi siamo e cosa possiamo fare”.

Ha parlato poi del derby perso la scorsa giornata negli ultimi minuti e di quello che si aspetta dal match di stasera: “Brucia sempre perdere un derby soprattutto negli ultimi secondi di partita. Do un voto 7 alla prestazione totale, però, perché abbiamo giocato con buona intensità, anche se non l’abbiamo tenuta fino alla fine. Dobbiamo imparare a leggere le situazioni e a giocare con la testa i momenti più critici della partita”.

Continua: “Budrio ha perso solo una partita in queste quattro giornate di playoff, a tavolino per di più per mancanza di giocatori. Li abbiamo incontrati due volte in regular season, sappiamo bene chi sono e cosa possono fare, e conosciamo bene il loro miglior marcatore, Gian Nicola Ferrari. Mi aspetto una partita molto fisica, noi dobbiamo essere calmi e cauti, precisi in quello che sappiamo fare, senza strafare. Dobbiamo continuare a spingere sui nostri punti di forza, provando a cercare qualche contropiede vincente per mettere in difficolta Budrio. Abbiamo bisogno di tutti, sia dei giocatori in campo che chi sta in panchina, che può dare una mano soprattutto dal punto di vista mentale, predicando calma e concentrazione”.