Cari amici della Thunder Family, ben ritrovati su Zona Thunder per il terzo episodio della stagione. SPOILER ALERT: l’episodio si conclude con la vittoria dei nostri beniamini. Anche se…
Iniziamo con le note negative.
La principale, a parere di chi scrive, è che questa squadra in attacco non ha pazienza. Non ha pazienza di costruire azioni ragionate, per arrivare al tiro a più alta percentuale. E non ha pazienza perché non ha consapevolezza, non ha ancora la visione di insieme per capire come deve andare a finire un’azione. Si perde il conto delle volte in cui la costruzione si interrompe a metà, non perché i ragazzi trovano presto un vantaggio, ma perché si accontentano di prendere il primo tiro possibile.
Il problema è che, in una palestra dove segnare non è facile, questa non appare una buona strategia. Gli errori al tiro sono tantissimi, le polveri fradicie. Ogni volta che i Thunder vanno al tiro sembra che il Mac sia lì, gagliardo, a intervenire con il suo "Entra?! Non penso proprio." E infatti non entra, quasi mai.
Ogni tanto, però, come per magia, i Thunder si accendono. Ben schierati in attacco, con pazienza e con determinazione, muovono la palla, la affidano al compagno pericoloso per la difesa avversaria. Ogni tanto rinunciano al primo tiro, più difficile, e trovano il passaggio vincente per il marcatore sotto canestro. Ogni tanto fanno un bel blocco e liberano il centro che segna da vicino. Ogni tanto i Thunder giocano bene, e segnano bene. Ogni tanto i Thunder si gasano e superare la loro difesa non è cosa da tutti.
Sono più meno le stesse parole di Coach Campe, che continua a chiedere ai suoi ragazzi una sola cosa: "Giocate così tutta la partita, non 5 minuti! Perché il potenziale c’è, ed è anche tanto. Solo che va tirato fuori e per farlo serve fiducia, non solo in sé stessi, ma in tutti i compagni."
Le note di merito ci sono e sono molto importanti: i Thunder non si sono disuniti, hanno fatto fronte comune alle difficoltà e hanno reagito, indirizzando la partita nell’ultimo quarto d’ora di gara; hanno tenuto duro contro la fatica che si faceva sentire – avevano giocato tre giorni prima –; chi è entrato dalla panchina ha dato un contributo importante; hanno dimostrato a sé stessi che, quando giocano, giocano bene!
Ed è proprio da questo che bisogna costruire un grande THUNDER CAMPIONATO.
E poi, i Thunder hanno vinto, e in trasferta per giunta.
Perciò… Prendi ‘stro trapezio per favoreah!
IL TABELLINO
NUBILARIA BASKET - CARPI CITY THUNDER: 38-49 (9-8; 12-19; 7-10; 10-12)
CARPI CITY THUNDER: Barigazzi 9, Di Lorenzo (C) 7, Manzini 7, Cavallotti 7, Esposito 7, Bellelli 6, Dell'Atti 3, Di Vaio 2, Colli, Storchi, Righetti.
PROSSIMO IMPEGNO
CARPI CITY THUNDER - SANTOS CLEVERTECH
10 NOVEMBRE 2023, ORE 21:30
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