Circa tre settimane fa, vi avevo descritto l’atteggiamento generale dei Thunder, da ultimo palesato nella partita contro Re Basket, paragonando la nostra squadra ad Harvey Dent, celebre villain nemico di Batman. Partite a due facce: una buona e una cattiva. Vi avevo poi lasciato con l’auspicio che i nostri ragazzi trovassero il modo di mostrare solo la prima delle due, che è anche quella vincente. Nell’ultima gara di venerdì contro Sport Club Casina, i Thunder lo hanno fatto. E anche alla grande.
Qualche premessa doverosa. I biancoarancio si sono trovati dinanzi un avversario molto combattivo, che non disdegna il contatto fisico malgrado non abbia elementi che spiccano per statura e tonnellaggio. Certamente, una squadra che ha dovuto sopportare il malus di una trasferta lunga e stancante (più di un’ora di macchina). La stessa difficoltà che dovremo affrontare noi e che certamente soffriremo, perciò è bene tenerne conto in questa breve analisi. D’altra parte, i Thunder erano condizionati da numerose assenze, vuoi per infortunio, vuoi per motivi vari; perciò, l’andamento e l’esito della partita erano tutt’altro che facili da pronosticare.
Fin dall’inizio si coglie un elemento fondamentale della partita: ritmi ed intensità sono piuttosto alti, molto più che al solito. Questo perché gli ospiti accettano una partita spavalda, con la difesa alta, le maglie abbastanza larghe e tante opportunità di uno-contro-uno. Non si gioca la tipica gara lenta, con i difensori tutti arroccati dentro l’area e manovre offensive lente ed impastate. Inoltre, occorre ricordare un altro aspetto sopra accennato, ossia che Casina non ha “lunghi” di ruolo. Di conseguenza, il vantaggio fisico sotto canestro ce l’hanno i Thunder con Di Lorenzo e Maffezzoli, nonostante l’assenza di un veterano come Manzini che, a parere di chi scrive, avrebbe avuto tante chances di terminare i 40 minuti con un bottino di punti molto ricco.
Quindi si gioca veloce e questo ai nostri ragazzi piace. Con il campo aperto, sono diverse le armi a disposizione dei Thunder, che fin da subito si dimostrano intenzionati a sfruttarle appieno. Jack Cavallotti è pronto a seminare scompiglio fra le linee rivali e ad unirsi ad Alle Bellelli nel bombardamento a distanza; Salvo Esposito ha buon gioco a tagliare il campo con le sue accelerazioni dalla cabina di regia; il perimetro dell’area piccola è giurisdizione di Maffe e Dilo; mentre Matte Campedelli trova le sue mattonelle preferite fra la linea da 3 punti e il pitturato (che poi in casa nostra non è pitturato, ma va be’). Ma non bisogna dimenticare un altro ingrediente prelibato nel minestrone cucinato dai Thunder venerdì sera: il contributo di chi è entrato dalla panchina. Prestazioni solide, decise, di carattere e senza paura da parte di tutti, dal primo all’ultimo. È stato uno sforzo collettivo, da squadra unita.
Il risultato è presto detto. I carpigiani vanno più forte, giocano meglio, segnano di più e in difesa vendono molto cara la pelle marcando perlopiù in modo pulito e non falloso. Gli ospiti, al contrario, iniziano ad accusare la stanchezza e forse un po’ di frustrazione, come lascia intendere qualche fallo non proprio gentile. Dopo i primi due quarti con il risultato ancora incerto, la terza e l’ultima frazione vedono la fuga dei nostri, dritti verso il vantaggio definitivo che avrebbe potuto essere persino più ampio del + 19 maturato. Difesa, gioco offensivo portato a termine ma, soprattutto, lo spirito dei nostri hanno fatto la differenza.
Questo è lo spirito con cui i Thunder devono scendere in campo. Questa è l’unica vera condizione per divertirsi. Siamo qui, tutti insieme e allora... gas a martello! Ognuno con i propri mezzi, ma anche con la volontà di incidere. Venerdì sera lo abbiamo fatto tutti, quindi ognuno si senta orgoglioso e gratificato, destinatario dei complimenti e artefice di quanto costruito sul campo. Tutti, dal primo all’ultimo. Avanti tutta, ragazzi, questa è la faccia che vogliamo mostrare. Altro che Harvey Dent.
IL TABELLINO
CARPI CITY THUNDER - SPORT CLUB CASINA : 64-45 (23-19; 12-10; 20-10; 9-6)
CARPI CITY THUNDER: Cavallotti 18, Bellelli 17, Campedelli M. 12, Di Lorenzo (C) 8, Maffezzoli 6, Esposito 3, Colli, Dell'Atti, Gallico, Rota.
PROSSIMO IMPEGNO
CARPINE BASKET - CARPI CITY THUNDER
21 DICEMBRE 2023, ORE 21:30
Comments